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Visualizzazione dei post da settembre, 2012

Referendum sul lavoro

REFERENDUM   SUL LAVORO (ART. 18   L. 300/70 E ART. 8   L. 138 bis), UN’OPPORTUNITA’ DI   MOBILITAZIONE O UNA RINUNCIA ALLA LOTTA? Uno schieramento vario e composito delle sinistre, Di Pietro, Vendola, Ferrero, Diliberto, Bonelli, la Fiom , Alba, due giuslavoristi come Romagnoli e Alleva, altri pezzetti della Cgil, tra cui Gianpaolo Patta e Gianni Rinaldini, ha costituito il Comitato Promotore che ha depositato in Cassazione questi due quesiti referendari relativi all’art. 18 L . 300/70( Statuto dei Lavoratori ) e dell’art. 8 L .138 bis( Manovra Finanziaria ). A sostegno di questi Referendum si stanno accodando altri soggetti della sinistra politica, sociale e sindacale. La nostra non sarà un’analisi completa del problema, proviamo però a presentare alcuni aspetti critici secondo noi importanti e, possibilmente contribuire ad una riflessione più generale. Certo queste riflessioni sono un punto di vista di parte, di alcuni compagni attivi sui propri posti di lavoro e nel ter

26 settembre: giornata di lotta europea

BREVI CONSIDERAZIONI SULLE PUSSY RIOT E SUI FARI DEL DOGMATISMO CHE ACCECANO ANCORA ALCUNI COMPAGNI E COMPAGNE.

BREVI CONSIDERAZIONI SULLE PUSSY RIOT E SUI FARI DEL DOGMATISMO CHE ACCECANO ANCORA ALCUNI COMPAGNI E COMPAGNE. Il caso delle Pussy Riot (PR), ha prodotto, soprattutto a Roma, una serie di esternazioni che riteniamo gravi e ingenerose e in alcuni casi pericolose. Lontani dal voler fare la lezione a qualcun altro, ci sentiamo in dovere di prendere posizione pubblicamente.   Non è la prima volta che un avvenimento isolato, di per sé poco significativo, generi sommovimenti mediatici e politici, tali da chiamare in causa ogni solidale. Non entreremo neanche nel merito di come una situazione possa essere strumentalizzata o   addirittura   infiltrata, troppo bisognerebbe scrivere, ma sicuramente quando si fanno accuse più o meno velate bisognerebbe quantomeno fornire delle prove documentate e non lasciarsi andare a facili quanto stupide illazioni, perché questo ci disarma verso situazioni reali ambigue che purtroppo esistono. Sappiamo poco delle PR, se non ciò che ognuno di noi